” E ruberei il sole e le stelle e foggerei un mondo bellissimo per te ” … un canto d’amore che rievoca suoni, colori, magie ed emozioni che una delle più belle regioni della nostra Italia regala : la Sardegna. Ho colto però quest’ode quale segno per ricordare due grandi artisti del panorama della musica italiana, oramai scomparsi. Il primo, un amico, Andrea Parodi, voce unica con la quale ha portato in Italia e nel mondo la sua terra . “la sua voce suscita emozioni che raggiungono la profondità dell’anima ” (A.DI MEOLA) ed è proprio vero, ascoltarlo cantare significava avere brividi e viaggiare in sensazioni uniche sia che lo facesse da un palco o ad una tavola tra amici. Conservo con grande affetto il suo ultimo cd, inviatomi per posta con due righe prima che la malattia lo finisse. Lo riascolto ogni tanto ed è come lui fosse dinnanzi a me a spiegarmene i testi, le sonorità e i mille rifacimenti prima dell’opera finale. Non so perché oggi, ma qualcosa mi ha spinto a ricordarti Andrea ed ho voluto farlo accompagnandoti con un’altra straordinaria figura : Maria Carta. Venticinque anni dedicati alla musica tradizionale sarda spaziando in contesti, popolari, sacri e teatrali. Artista celebrata in Italia, Francia ma anche negli Stati Uniti ha saputo col tempo dar voce alla propria terra con orgoglio e temperamento. Non potevo quindi scegliere brano ed interpretazione migliore se non quella che li vide insieme in questo live proprio in NON POTHO REPOSARE. Buona visione ma soprattutto buon ascolto.
L’ha ribloggato su Costellazioni Spiritualie ha commentato:
Non potho reposare … Andrea, sempre tra noi
by bcarenini’s blog
11 Gennaio 2014